Incontro con il fotoreporter Fabio Bucciarelli

L'istituto, in collaborazione con l'associazione "OltreConfine", ha organizzato un incontro col fotoreporter Fabio Bucciarelli

Caterina Bettoni

Personale scolastico

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Mercoledì 8 maggio, nell’aula magna gremita di studenti delle classi quarte dell’Istituto, si è tenuto un incontro coinvolgente con Fabio Bucciarelli, rinomato fotografo, autore e giornalista italiano di fama internazionale, celebre per i suoi reportage nelle zone di guerra. Bucciarelli ha documentato rivoluzioni, guerre, carestie ed epidemie in diverse parti del mondo, evidenziando le drammatiche conseguenze umanitarie dei conflitti. Con umiltà e sensibilità, il professionista ha dato inizio al suo incontro con un video che mostrava la drammatica realtà della guerra in Ucraina, catturando rapidamente l’attenzione degli studenti e degli insegnanti presenti.

Smessi i panni di fotografo, si è presentato come ingegnere e pianista nel tempo libero, rivelando la sua passione per la fotografia di guerra. Un connubio di competenze e interessi che ha incuriosito e affascinato il pubblico: ha raccontato i suoi viaggi in diverse zone del mondo, mostrando immagini scattate in contesti difficili e di conflitto. Le sue parole e le sue fotografie hanno suscitato domande e riflessioni, creando un dialogo vivace con la comunità scolastica.

Tra le foto a cui è più affezionato, ha menzionato quelle scattate con una macchina fotografica analogica: un modo per sottolineare l’importanza della memoria e del tempo nella fotografia.

Con fermezza, ha denunciato l’indifferenza con cui la classe politica spesso affronta la questione migratoria. Ha espresso la sua frustrazione per la mancanza di consapevolezza e di impegno concreto nel comprendere e affrontare le drammatiche condizioni di vita dei migranti che cercano rifugio in Europa.

L’intervento del fotografo è stato un’occasione preziosa per studenti e insegnanti per conoscere da vicino il lavoro di un professionista che documenta i conflitti del mondo. Le sue parole, le sue immagini e la sua passione hanno trasmesso un messaggio forte e toccante, invitando a riflettere su temi importanti come la guerra, la migrazione e il ruolo della fotografia nel raccontare la realtà.